martedì 31 marzo 2009

105

C.G. Jung ha studiato a lungo il fenomeno religioso. Dal punto di vista della psicologia analitica, il suo punto di vista, l'essere umano è abitato, nelle profondità della psiche da archetipi che pur non essendo immagini già definite sono quasi impronte, radici che a quelle immagini possono dare, e danno, vita; ma quando l'uomo costringe se stesso nella maglia stretta del puro raziocinio precludendosi ogni apertura a quell'oltre che lo abita, quele forme si rivelano come superstizioni. Insomma, secondo Jung era meglio credere in un Dio serio anche capace di transustanziarsi in un pezzo di pane che lasciarsi irretire da miriadi di piccole suprestizioni per dare sfogo all'irrefrenabile bisogno di superare i confini dell'io.

lunedì 30 marzo 2009

Tra feltro e feltro

"Molti son gli animali a cui s’ammoglia,
e più saranno ancora, infin che ‘l veltro
verrà, che la farà morir con doglia.
Questi non ciberà terra né peltro,
ma sapienza, amore e virtute,
e sua nazion sarà tra feltro e feltro"

Fra i versi più famosi della Commedia dantesca questi che parlano del veltro sono anche fra quelli che hanno impegnato la critica alla ricerca di un nome da attribuire all'animale che simboleggia la virtù che scaccia la madre di tutti i vizi.
In un suggestivo racconto, Bianca Garavelli, immagina Dante, durante la stesura del primo canto, investire se stesso di quel compito alto che era salvare le genti attraverso la sua opera.

domenica 29 marzo 2009

Carver o non Carver?

Alcuni giorni fa Alessandro Baricco dava, tramite Repubblica, la notizia del ritrovamento della prima stesura del primo libro di Raimond Carver "Principianti". La notizia era tutta nel fatto che quel primo lavoro fu pubblicato solo dopo l' editing di di Gordon Lisch che di Carver lasciò molto poco, forse niente. Oggi Antonio Spadaro ci dice che erano cose note già dieci anni fa.

sabato 28 marzo 2009

Davvero sono altrove

Un altro dei quadri poetici di Franco Arminio. Le sue poesie sono sempre terse, come un cielo sereno, anche quando creano atmosfere d'inquietudine o smarrimento, ma non questa volta. Dopo una prima parte fluente e godibile, il verso si fa stanco e un po' pesante. Il lavoro di lima non farà male ad un testo che promette e non mantiene.

venerdì 27 marzo 2009

Santino o poeta?

De Andrè, uno dei nomi che più hanno dato lustro alla canzone italiana del secolo scorso. Poeta, dall'animo inquieto e sensibilità complessa, un introverso con grandi doti comunicative, animale da palcoscenico sebbene dapprima restio a concedersi al pubblico dal vivo. Ancora oggi fa parlare di sé, e a parlare non sono solo gli ammiratori ma anche quelli che pensano sia stato sopravvalutato. Due soli titoli: La buona novella e Antologia di Spoon river, dovrebbero mettere tutti nella condizione di considerarlo oggettivamente un innovatore di linguaggi e grande artista, senza considerare canzoni come Amico fragile, A forza di essere vento, La domenica delle salme, ma mi fermo perchè l'elenco sarebbe davvero molto lungo.

giovedì 26 marzo 2009

Un po' di pubblicità

Ci fu un tempo in cui la preoccupazione per l'influsso negativo che la pubblicità esercita sulle persone, soprattutto su bambini e adolescenti del tutto privi di discernimento e ancora alle prese con il pensiero magico che attribuisce a gesti e cose funzioni miracolose, come essere migliori indossando una felpa o più simpatici bevendo una bibita piuttosto che un'altra, era diventata una legge che impediva la pubblicità occulta nei programmi televisivi o cinematografici. Oggi, (poveri noi) quel tempo è passato, c'è la crisi e di fronte alle monete sonanti non c'è pericolo che tenga.
Avvisati i genitori: ma sapranno salvare se stessi prima che i propri figli?

mercoledì 25 marzo 2009

Stroncature

Uno dei nodi che riguarda la letteratura è quello, mai domo, della critica. Alcuni ne farebbero volentieri a meno, in nome di un non meglio precisato spirito di libertà, altri invece ne fanno ragione di vita e non leggono se non usando le proprie conoscenze riguardanti i segreti della critica testuale. Il capitolo delle recensioni è un capitolo a parte: si può recensire un libro parlandone anche da non esperti, facendo leva sulla propria emotività, oppure lo si può fare andando a scovare pregi e difetti dell'opera in esame come farebbe un biologo o un entomologo, o usare i due metodi mescolandoli sapientemente. Non è facile parlare di libri ma non avere la cura di analizzare e dare prova della propria analisi al lettore non è ciò che auspichiamo da chi dovrebbe indirizzarci ad una scelta consapevole.

martedì 24 marzo 2009

Zingari

Popolo senza terra e senza armi, popolo di misteri e miseria, in esodo continuo verso nessuna terra promessa, in cammino finché ci sono scarpe per camminare e mani con la forza di tendersi a chiedere e voce a farsi lamentosa, insistente, gli zingari così vicini, così lontani: incomprensibili, gli zingari da conoscere e rispettare.

lunedì 23 marzo 2009

La scuola cade a pezzi

Un tempo ci fu il Peripato, poi i chiostri e le biblioteche dei monasteri, ci fu l'epoca del precettore del principe e i primi tentativi di educare anche i figli dei contadini, magari in luoghi non proprio sicuri e puliti venne infine la scuola regia e poi quella statale: e poi ci si domanda perché si continui a desiderare un ritorno all'età dell'oro.

domenica 22 marzo 2009

Bloom e il nobel

Harold Bloom che sconfessa il suo canone, che alla veneranda età di settantanove anni, nonostante si dica stanco di combattere per la letteratura, con il suo vissuto da grande critico può permettersi di dire quello che vuole, così si guarda intorno ascolta coloro che gli chiedono di mantenere il suo ruolo di guida nel mare della letteratura mondiale e suggerisce una via: "La letteratura è un’epifania individuale e non deve avere alcuna valenza di riscatto socio-politico".

sabato 21 marzo 2009

Editing

Autore e editor un binomio che lascia sempre il lettore con un po' di amaro in bocca. Ma perché uno scrittore dovrebbe sottoporre il proprio lavoro al taglia-cuci di un perfetto sconosciuto? Perché se l'autore ha bisogno di essere non solo corretto ma addirittura cambiato si continuano a pubblicare le sue opere e in fine di chi sono queste opere sue o di chi da materiale grezzo, dalla stoffa ha tratto l'abito? Ai posteri l'ardua sentenza.

venerdì 20 marzo 2009

Progettare

Quando divento grande - dice il bambino al padre- voglio fare... e qui, una serie di sogni in parte realizzabili in parte no ma in grado di proiettare il cucciolo d'uomo in una dimensione altra rispetto a quella di fanciullo, nella dimensione responsabile di chi nella vita è entrato per realizzare un progetto. Ma è davvero così? E se non è così da quando non accade più che il fanciullo diventa ragazzo e il ragazzo uomo? Una società che teme la morte, forse, è anche una società incapace di accettare il tempo che passa. Eppure il tempo di queste paure non si cura.

giovedì 19 marzo 2009

19 marzo

Poche parole per una riflessione che ci mette, tutti, con le spalle al muro: oggi 19 marzo s. Giuseppe, si festeggia la festa del papà; nessuna banalizzazione, solo un pensiero a tutti quei figli e quelle figlie maltrattati, offesi, colpiti nella loro dignità di esseri umani da uomini che di umano hanno ormai solo la posizione eretta. Auguri a quei figli-nipoti e alla madre-figlia perché possano iniziare una vita nuova

mercoledì 18 marzo 2009

Peppino impastato

Peppino Impastato, nato in una famiglia di mafia, ribelle alle regole dell'organizzazione che costantemente denunciava fu ucciso su mandato di Tano Badalamenti, amico del padre, il nove maggio 1978; in quel medesimo giorno fu ritrovato cadavere l'onorevole Aldo Moro. Strane coincidenze ma ciò che è ancora più strano è che in un paese che si dice civile ci sono voluti trent'anni perché Peppino fosse dichiarato vittima della mafia.

martedì 17 marzo 2009

Apologhi e non

Rossi Testa al centotreesimo apologo non molla. Mai scontato, è vero, a volte, tuttvia, criptico al punto da chiedesi se questa scuola sibillina possa mai giovare al lettore o se non sia che gli eroi fra i lettori che si cimentano in un commento, siano essi stessi a chiarire all'autore ciò che sta nelle ombre del narrato.

lunedì 16 marzo 2009

Sembianze velate

Quando un racconto costruisce storie di uomini e donne tacendone il nome, parlandone come in controluce riesce a creare personaggi attraverso ciò che sta loro intorno, come il lavoro a sbalzo di un incisore di metalli che ridona le figure definendo linee e vuoti in controcanto. Marino Magliani e Mario Bianco si cimentano in una prova a due che pare ben riuscita.

domenica 15 marzo 2009

Iran e Israele

Potranno mai convivere sul pianeta terra due stati così lontani e nemici come Iran e Israele? Quali sono le vie perché si possa giungere alla pace, qual'è in questo momento l'atteggiamento delle altre nazioni nei loro riguardi e queli influenze possono avere nel futuro che in un mondo globalizzato di certo non riguardano, non possono riguardare soltanto le due nazioni in oggetto?

sabato 14 marzo 2009

De amicitia

Filosofi, teologi e padri spirituali si sono occupati dell'amicizia, quell'evento che fa di due persone un evento unico. Due personalità distinte che intraprendono un medesimo cammino, con la volontà di aiutarsi l'un l'altro per sempre in un rapporto di solidarietà, attenzione e comprensione che, sebbene all'inizio sembri facile da gestire, col tempo chiede fatica e superamento di sé per amore dell'altro, perché l'amore è sempre dare e mai pretendere.

venerdì 13 marzo 2009

Alfio squillaci sulla scuola

Dopo le lunghe polemiche, gli scioperi e la condanna senza appello che molti insegnanti e studenti hanno inflitto alla cosiddetta riforma Gelmini e dopo aver scoperto che il primo quadrimestre dell'anno scolastico 2008/09 si è chiuso con ben 34.311 ragazzi insufficienti in condotta che vuol dire circa un allievo ogni due classi, finalmente qualcuno cerca di fare il punto sulla situazione e comincia a chiamare le cose col nome che loro compete.

giovedì 12 marzo 2009

La domanda su Dio

Cos'è il mondo, cosa l'universo? Come nasce una stella e ci sarà in qualche parte dell'universo un sistema solare come il nostro con un pianeta simile alla terra dove è possibile la vita? A queste e ad altre innumerevoli domande cerca di rispondere la scienza, con i suoi metodi e i suoi paradigmi ciò a cui non potrà mai dare una risposta, perchè è un ambito che non le compete, è la domanda sul senso ultimo dell'universo e in esso del vivere dell'uomo, a questa domanda provano a dare risposte, mai esaurite e sempre in via di perfezionamento la metafisica e la teologia.

mercoledì 11 marzo 2009

La malinconia del traduttore

Tradurre dal latino traducere, portare al di là; come un traghettatore, il traduttore, è il nocchiero che conduce il lettore alla scoperta di quelle opere che che, a meno di non essere poliglotta, non potrebbe leggere, ma è anche colui che pur tentando di comprendere lo spirito della lingua da cui traduce e quello dell'autore tradotto non può annientare sé stesso e diventa parte dell'opera in un connubio di difficile definizione al punto che si dice che tradurre è tradire.

martedì 10 marzo 2009

La deposizione

Quando si parla di Vangelo tutti credono di sapere di cosa si tratta, atei e credenti, ma soprattutto i secondi, pensano di saperne abbastanza per non doversi porre domande, ma c'è chi il Vangelo lo vive quotidianamente e trova continuamente più domande che risposte e nonostante questo o, forse, proprio in forza di ciò, continua a cercare, a chiedere, a bussare...

lunedì 9 marzo 2009

Poesia e ispirazione

Gli antichi al quesito sul mistero dell'ispirazione poetica rispondevano riferendolo al mondo divino cui appartenevano le Muse, oggi quali sono le vie dell'ispirazione? Che rapporto c'è fra ragione e ispirazione, fra poesia e linguaggio e quali sono le connessioni che legano linguaggio e vita psichica? A queste e altre domande cerca di rispondere Alberto Casadei nel suo saggio Poesia e ispirazione, Sossella Editore, 2009.

domenica 8 marzo 2009

Auditel? No grazie.

Come sarebbe una televisione di stato priva di pubblicità e della legge capestro dell'Auditel? Questa è una delle ultime proposte, avanzata dal ministro della cultura Sandro Bondi, in fatto di gestione delle reti televisive pubbliche. Non sono mancate le polemiche in risposta ma una cosa è certa, qualcosa bisognerà fare per risollevare le sorti di una TV sempre più prigioniera della logica di mercato, e se questa proposta non va bene l'importante è che possa suscitare riflessioni e confronto sull'argomento.

sabato 7 marzo 2009

L'orologio

Il tempo che corre o contro il quale corriamo, il tempo che avanza e quello che non basta mai, il tempo perduto e quello ritrovato. Quanto tempo dura una vita e in quanto tempo potremmo salvarne una? Basterebbe donarlo per rendersi conto di averne ancora da dare e, magari, il tempo, quello nostro, potrebbe diventare un istante di eternità.

venerdì 6 marzo 2009

Nuove provocazioni

Sempre più spesso si parla di televisione: della televisione spazzatura, dei dati auditel, di palinsesti tutti ideati sulla scia degli investimenti pubblicitari e di come sia possibile offrire al pubblico non solo una televisione migliore ma anche se e come sia possibile far diventare la stessa veicolo di cultura, patrimonio di tutti. Fra i tanti anche Sandro Bondi ha lanciato una proposta che già fa discutere.

giovedì 5 marzo 2009

Intervista a Paolo Ruffilli

Intervistato dalla bravissima Luigia Sorrentino, Paolo Ruffilli si abbandona alle risposte così, come ci confessa, si abbandona alle proprie ossessioni per scrivere la sua poesia. Lui, cresciuto a pane e razionalismo, afferma che a un certo punto fu costretto dalle ossessioni stesse ad prestare ascolto per raggiungere uno scopo, la poesia, che solo loro conoscono.

mercoledì 4 marzo 2009

Sud 12- Kapital list

Evoca scenari e atmosfere kafkiani il racconto di Riccardo De Gennaro. L'incomprensibile come parte della vita, eventi misteriosi che si aggrovigliano alle scelte personali, il giudizio espresso da entità nascoste, come coscienza estranea e senza frutto.

martedì 3 marzo 2009

Al mio fianco

La pennellata, il tocco inconfondibile dell'autore, Fabrizio Centofanti, ci dona una delle sue miniature, perfetta pagina di un diario che si dipana col ritmo dei giorni, delle ore. Una liturgia della memoria che si fa sguardo nelle pieghe del presente alla ricerca della voce dell'eterno

lunedì 2 marzo 2009

Rape

Un testo duro, tagliente, come è dura la vita della vittima di uno stupro, vittima due volte in una società che non cambia, perché i maschi non cambiano, non vogliono cambiare, e ancora vorrebbero far valere l'istinto sulla ragione, l'animale sull'essere umano, nonostante il progresso e la tecnologia, nonostante, o forse proprio perché, la donna, grazie al cielo, oggi finalmente ha il coraggio di denunciare.

domenica 1 marzo 2009

Per sempre

Matrimonio, parola un tempo familiare, parte del dna di una persona che, crescendo, sapeva che sarebbe entrata nella fase adulta della vita attraverso la costruzione di una nuova famiglia. Sembra che la tendenza oggi sia un'altra: quella a rapporti più instabili, non più fondati sulla reciproca promessa che sarà per sempre. Forse bisogna ripensarlo partendo di nuovo dalle radici.