Roberto Bertoldo è nato a Chivasso il 29 aprile 1957.
Laureato in Lettere e filosofia all’Università degli Studi di Torino nel 1981 con una tesi sul petrarchismo negli ermetici fiorentini
Si è interessato in particolare di filosofia e di letteratura dell’Ottocento e del Novecento.
Dopo una militanza negli anni ’70 come redattore di riviste, poeta e narratore, si è ritirato per 15 anni al fine di proseguire la sua personale ricerca di scrittore. Di questi anni sono una serie di libri di poesia (Nuvole in agonia, Il pan-demonio, Il rododendro) e di narrativa (L’abitudine, Il cammello oltre la cruna, Le favole del fiume d’ebano, I nichilisti, Satio) tuttora inediti.
Ha svolto per vari anni consulenze esterne di poesia e narrativa per alcune case editrici.
Nel 1996 è tornato all’attività pubblica fondando la rivista internazionale di letteratura “Hebenon”, che dirige, con la quale ha affrontato lo studio della poesia italiana e straniera moderna e contemporanea.
Teorico del ‘nullismo’ come superamento del nichilismo assiologico (Nullismo e letteratura, Interlinea, Novara 1998; Anarchismo senza anarchia, Mimesis, Milano 2009) e della ‘fenomenognomica’ come titanica proiezione fenomenologica (Principi di fenomenognomica con applicazione alla letteratura, Guerini, Milano 2003; Sui fondamenti dell’amore, Guerini, Milano 2006), ha approfondito varie questioni di teoria della letteratura.
I suoi ultimi libri creativi finora editi sono i romanzi Il Lucifero di Wittenberg - Anschluss, Asefi-Terziaria, Milano 1998, Anche gli ebrei sono cattivi, Marsilio, Venezia 2002, Ladyboy, Mimesis, Milano 2009; e i libri di poesia Il calvario delle gru, Bordighera Press, New York 2000, L’archivio delle bestemmie, Mimesis, Milano 2006.
Dirige la collana di poesia straniera "Hebenon" della casa editrice Mimesis.
Dirige la collana di quaderni critici della Associazione Culturale Hebenon.
Dirige il giornale di cultura e politica "Azione Letteraria".
Dirige la collana di saggistica "AsSaggi" della casa editrice BookTime