venerdì 7 maggio 2010
Accabadora
Con il termine sardo femmina accabadora (s'accabadóra, lett. "colei che finisce", probabilmente dallo spagnolo acabar, "finire", "terminare") si soleva indicare una donna che uccideva persone anziane in condizioni di malattia tali da portare i familiari a richiedere questo servizio di eutanasia. La pratica non doveva essere retribuita dai parenti dell'anziano poiché il pagare per dare la morte era contrario ai dettami religiosi e della superstizione.