giovedì 11 dicembre 2008

1948-2008 perché non sia tempo passato invano

Sessant'anni fa, il mondo era da poco uscito dalla devastazione materiale e spirituale provocata da quell'immenso massacro che fu la seconda guerra mondiale, le Nazioni Unite promossero e approvarono la ratifica di uno dei documenti più importanti della storia:
La Dichiarazione Universale dei Diritti dell'Uomo. Sappiamo tutti che quei trenta articoli non hanno visto l'applicazione in molti paesi e che la paura innescata dalla recessione economica e dal fenomeno dell'emigrazione li stanno minando alla radice anche in quei paesi che con fatica ne avevano tentato l'applicazioni (Italia in testa con le sue vergognose leggi conto i diseredati della terra, barboni e immigrati clandestini trattati alla stregua di delinquenti pericolosi).
Ma noi non abbassiamo la guardia, continuiamo a chiedere che quei diritti siano finalmente di tutti e di ciascuno.
Siamo sei miliardi, forse sentiranno la nostra voce