lunedì 22 febbraio 2010

Daniele Borghi

è nato a Roma dove si è laureato in architettura, vive e lavora.
Ha scoperto la sua vena narrativa soltanto dopo i trent’anni. Fino ad allora era convinto di essere un chitarrista e scriveva testi per canzoni e articoli monografici su musicisti contemporanei per riviste del settore. Poi, smesso di suonare, inizia con i racconti e non smette più.
Molte delle sue novelle hanno ottenuto riconoscimenti a premi letterari e, in seguito, sono state racchiuse in una raccolta pubblicata in formato elettronico (Day & Night, 2001, Fazi-Libuk).
Nel 2002, Il nome di una privazione viene giudicato miglior inedito al Concorso Letterario Il Camaleonte - Città di Chieri. Alessandro Ramberti lo legge e decide di pubblicarlo. Il romanzo esce nel 2003 per la Fara Editore e ottiene ulteriori riconoscimenti.

E' uscito per Fernandel L'altra vita di Emma