lunedì 2 febbraio 2009
Mater dolorosa
Il terzo millennio, a dispetto di tutte le idee trionfalistiche sulla possibilità di costruire un mondo giusto, equo, democratico, un mondo in cui sia possibile guardare l'altro, anche quando questo "altro" è la donna, come in uno specchio, ha portato e ci sta portando sempre più verso la deriva della violenza. Non passa giorno senza che ci arrivino notizie di stupri anche di branco, crimine orrendo per il quale occorrerebbero pene severe, ma soprattutto sicure. Ci sono maschi che non meritano l'appellativo di uomini, ma sono il frutto di un mondo in cui ancora gli archetipi sono patriarcali e maschilisti, un mondo duro a morire.