martedì 4 agosto 2009
In questo castello di carte
L'agiografia è una letteratura difficile da digerire, tutta quella perfezione narrata, gli eroismi ascetici e il corollario di moralismi ottocenteschi, la rendono poco gradevole, eppure per quanto si scriva, si racconti, si ricordi, nessuno saprebbe dire di preciso come si giunga ad essere santi, ma forse se si andasse al cuore delle cose, sarebbe più semplice: beati i poveri...