venerdì 15 aprile 2011

Chiara Cavagna

Chiara Cavagna (1963-2005) è poetessa che unisce l'estroversione del mondo all'introversione delle disarmonie esistenziali. Scrive di lei Stefano Guglielmin: Potrebbe essere un canto francescano, questo, tutto proteso a ringraziare il creato per il suo molteplice fluire, se non fosse che, qui, Dio è assente, perduto per sempre, è il non convocato, il non voluto, l’inascoltato; eppure, la costanza con cui Chiara coltivò il silenzio operoso della poesia e la forza con la quale ella rispose alla sua chiamata, rimettono in gioco la presenza, in lei, di una fede laica, intesa quale fedeltà alla bellezza del vero, pur vissuta in una trama di solitudine e incomunicabilità. Su Lpels una nota di Rosa Salvia e alcune poesie.