sabato 15 novembre 2008

Una petizione

Il mondo di internet è conosciuto come il luogo più democratico che esista. A tutt'oggi chiunque, laureato o no, povero o ricco, di sinistra o destra, donna o uomo, sconosciuto o famoso, possedendo un pc e una connessione, può entrare nel mondo e nei modi di una comunicazione immediata e libera in cui, fatte salve le comuni norme del rispetto reciproco, può usare di quella libertà di pensiero e parola ed espressione in un modo impensabile fino a qualche decennio fa. Sembra che oggi stia arrivando un attacco a questo mondo di libertà e che il governo abbia deciso di imbavagliare milioni di utenti. Ce ne parla Giovanni Nuscis