mercoledì 12 novembre 2008

Il sogno nel cassetto

Accade a tutti di avere sogni inconfessabili, nulla di proibito dalla legge o dal cosiddetto comune senso del pudore, ma sogni così al di là di ogni immaginazione da farci arrossire di noi stessi. Così, sognare di vincere il Nobel per la letteratura può far apparire infantile un uomo maturo, ma raccontarlo in un apologo smussa ogni spigolosità fino a fare di quel sogno una confessione possibile e a rendere il lettore indulgente come un padre verso il figlio che passeggia, sognando, fra le nuvole.