giovedì 9 aprile 2009

Acasadidio

Difficile è fare una recensione, ancora più difficile è parlarne, soprattutto quando nasce da penna e  sguardo attenti e sottili. Per districarsi dall'empasse citerò parole di fuoco, quelle che introducono il bel lavoro di Giuseppe Panella al libro di Giorgio Morale
«Innumerevoli come i granelli di sabbia del mare sono le passioni umane e tutte dissimili tra loro e tutte, basse o elevate che siano, da principio ubbidiscono all’uomo e poi ne diventano le terribili dominatrici. Beato colui che si sceglie la passione più bella fra tutte»