lunedì 29 settembre 2008

Quattro gatti

Roberto Rossi Testa sforna un altro dei suoi provocatori apologhi, questa volta diretto contro la vanità incorreggibile dei poeti da quattro soldi. Un altro graffio alle contraddizioni umane, che costituiscono una riserva infinita di ispirazione per l'occhio dell'ironico e perspicace osservatore.